In questa prima puntata della seconda stagione del podcast, ci immergiamo nelle profondità dei megatrend che stanno plasmando il futuro del mondo del lavoro. Con un occhio critico sulle previsioni che oscillano tra l'ottimismo e il catastrofismo, esploriamo i miti dell'automazione e il suo impatto sulla disoccupazione. L'ospite di oggi, il futurologo Marco Ginanneschi, ci svela come ha sviluppato la capacità di navigare l'incertezza e la complessità del futuro, una competenza sempre più preziosa in un'era di cambiamenti incessanti. Affrontiamo poi una questione cruciale: esistono competenze e caratteristiche umane che l'automazione non può sostituire? La risposta potrebbe sorprendervi. Buon ascolto! --- Dove puoi trovare Marco Ginanneschi? Finanza Futura: http://www.finanzafutura.it/proprieta-e-management/ --- Risorse citate in puntata: Quello che il futuro non deve dire e la scomparsa dei cassieri dai supermercati: https://www.sau-quaderni.org/futuro-scomparsa-cassieri/ Oded Galor: Il viaggio dell'umanità. Alle origini del benessere e della diseguaglianza. Alberto Brambilla: Italia 2045. Una transizione demografica e razionale. Raccontati: Se hai voglia di raccontare la tua esperienza, scrivici a podcast@sharpenup.it. Iscriviti alla
newsletter di Up Skill per non perderti le ultime novità. --- Musica: Sigla: Goog thing, Soundroll, da Uppbeat (https://uppbeat.io/t/soundroll/good-thing). Sottofondo: Landscape, Sonic Mystery, da Jamendo. Altro: musica generata da Mubert (https://mubert.com/render) e musica da Pixabay.