Una bella bambina con un futuro davanti, una immensa passione per i cavalli, una vita piena di sole: si chiama Flaminia e a soli dieci anni conosce l’uomo che la deruberà della sua adolescenza e di un pezzo di futuro. Vittima del suo istruttore, il Federale, stimato maestro di dressage e giudice equestre, ma anche di un sistema giudiziario che si incaglia e si ferma. Denuncia la violenza sessuale e si trova il mondo contro. Denuncia con coraggio, tempestivamente, vuole giustizia. Ma la giustizia non arriverà mai: una contesa tra due procure italiane - poi risolta dalla Corte di Cassazione - impedirà per circa un decennio l’inizio del processo. Un processo appena iniziato e già finito. Il reato è prossimo alla prescrizione. In fumo anni di indagini e tante aspettative. Giustizia non è fatta ma Flaminia vuole raccontare la sua storia con dignità e fermezza. Un colpevole resta impunito. Adesso Flaminia è una bellissima ragazza, appena laureata in legge, alle sue prime esperienze professionali. Ma non dimentica, né perdona. Ora vuole semplicemente vivere.