Il Duomo di Torino e la Cappella della Sacra Sindone
Scarica e ascolta ovunque
Scarica i tuoi episodi preferiti e goditi l'ascolto, ovunque tu sia! Iscriviti o accedi ora per ascoltare offline.
Descrizione
Il Duomo di Torino in stile rinascimentale e barocco si trova in una delle zone più ricche di storia della città, vicino alla Porta Palatina e al Teatro Romano. Nell’area...
mostra di piùNell’area c’erano tre chiese paleocristiane edificate sulla base di templi pagani o edifici pubblici, poi abbattute fra il 1490 ed il 1492, mentre il campanile fu risparmiato.
Articolo completo: https://www.torinorete.it/duomo-torino-sacra-sindone
La prima pietra del Duomo di Torino venne posata il 22 luglio del 1491, poi fu ingrandito nel 1649 per creare uno spazio adeguato alla conservazione della Sacra Sindone.
I lavori vennero conclusi nel 1694 dall’architetto modenese Guarino Guarini.
La cappella della Sacra Sindone, conosciuta anche come Cappella del Guarini è stata realizzata fra il XVI ed il XVII secolo ed è considerata un capolavoro del barocco italiano.
L’architetto Guarini fece rivoluzionare la cappella nella sua interezza dandole slancio verso l’alto anche grazie ad una illusione ottica.
Nella cappella della Sacra Sindone vi sono degli aspetti simbologici che meritano attenzione, infatti i colori ed i numeri indicano una visione chiara, che dalla tragedia si evolve poi nella luce, nella speranza.
I colori cupi che caratterizzano parte dei marmi indicano il colore nero della morte, poi diventano mano a mano più chiari indicando che dal nero della morte si arriva alla luce della vita.
Per ciò che concerne i numeri il 3 riconduce sia alla Trinità che ai 3 giorni che Gesù trascorse nel sepolcro e ricorre nei 3 pennacchi, 3 gruppi di colonne, 3 archi sotto la cupola.
Nell'audio sono presenti contenuti musicali creati tramite Groovepad, disponibile sull'App Store https://apps.apple.com/app/id1454398991
Informazioni
Autore | Torino Rete |
Organizzazione | Torino Rete |
Sito | - |
Tag |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company
Commenti