Nelle prime nove puntate del podcast abbiamo attraversato oceani e alpi, siamo stati ospiti di isole che non ci sono e di paesi in cui le notti durano una stagione intera. Abbiamo lottato contro lo spreco alimentare e abbiamo imparato che, in un mondo che corre sempre più veloce, a volte è molto importante saper rallentare. Soprattutto quando si parla di stile di vita, di cibo e dell’impatto che le nostre abitudini hanno sul mondo. Abbiamo scoperto aneddoti su compagnie aeree, costruito meravigliose case sull’albero e imparato a distinguere i deep fake dalla realtà. Siamo stati testimoni del più grande raduno mondiale di Puffi, abbiamo salvato cuccioli e surfato con l’immaginazione, grazie alle testimonianze dei nostri ospiti.

In questa ultima puntata voliamo in Olanda, nel cuore del Vecchio Continente, e più precisamente a Groningen, per parlare di cosa significhi essere una giovane ricercatrice all’estero, di viaggi intorno al mondo e di deep learning.
Ce ne parla Alessia. Alessia si è laureata in matematica per l’ingegneria, ha fatto un master all’estero, ha girato il mondo, per poi trovarsi paradossalmente a vivere il lockdown della scorsa primavera a casa dei genitori, con cui non viveva da molti anni. Poi è ripartita e lo scorso autunno ha cominciato un dottorato di ricerca con potenziali risvolti di importanza fondamentale per il genere umano.

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