Nel biennio 1921-1922 avviene un passaggio fondamentale nella storia del nostro Paese, che determinerà gli eventi dei vent’anni successivi: la pubblicazione del manifesto programmatico del partito fascista. Il suo leader, Benito Mussolini, nell’autunno del 1922 prende il potere, con la cosiddetta Marcia su Roma.
Già a partire da qualche anno prima c’erano stati scioperi, inflazione, rincaro dei prezzi e la gente era sempre più spaventata e arrabbiata. Aveva bisogno di un potere forte, di ordine, disciplina, ma i problemi economici resteranno comunque, anche negli anni successivi.
Mille lire al mese è una canzone di Gilberto Mazzi e presenta un motivetto a tempo di foxtrot con tocchi di swing. È stata scritta da Carlo Innocenzi e Alessandro Sopranzi nel 1938. Il testo richiama il frequente desiderio di realizzarsi economicamente e mille lire in quegli anni rappresentavano una discreta cifra, uno stipendio più che abbondante.