EP36 - Un progetto di fotogrammetria costiera tra università e popolazione

28 dic 2018 · 46 min. 21 sec.
EP36 - Un progetto di fotogrammetria costiera tra università e popolazione
Descrizione

In Australia esiste un progetto coordinato dall'Università e finanziato dal Governo locale che: - arruola cittadini volontari che vogliono contribuire allo studio della geomorfologia e delle dinamiche costiere; - li...

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In Australia esiste un progetto coordinato dall'Università e finanziato dal Governo locale che:
- arruola cittadini volontari che vogliono contribuire allo studio della geomorfologia e delle dinamiche costiere;
- li istruisce all'uso di droni (che pesano meno di 2kg);
- li dota di drone, batterie, ipad e target/GCP autorilevanti (gli aeropoints);
- prepara missioni di volo pre-programmate da far eseguire ai droni durante le operazioni;
e loro, autonomamente ogni 6 settimane, fanno rilievi fotogrammetrici lungo le coste.

I dati sono trasmessi al centro di calcolo universitario, che li elabora e li rende disponibili, gratuitamente per tutti.
Alla fine del progetto sarà disponibile un'enorme mole di dati cartografici per studiare le dinamiche costiere e la morfologia dei litorali.

Grazie ad un approccio partecipato dei cittadini alla ricerca.
Fantastico!

Ce ne parla Nicolas Pucino che lo sta seguendo dal vivo ed in prima persona, in Australia.

Questi i link al progetto:
https://www.marinemapping.org/vcmp-citizen-science
https://www.propelleraero.com/

E questi i contatti di Nicolas:
npucino@deakin.edu.au
https://www.linkedin.com/in/nicolaspucino/
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Commenti
Paolo Corradeghini

Paolo Corradeghini

5 anni fa

Ciao Giampaolo, grazie per il tuo commento. Concordo a pieno sul fatto che la partecipazione della popolazione a progetti simili potrebbe davvero essere importante, utile e vantaggioso per tantissimi ambiti applicativi in Italia. Incrociamo le dita! 😄
Giampaolo Beretta

Giampaolo Beretta

5 anni fa

Episodio molto bello, soprattutto per i contenuti innovativi. La fotogrammetria partecipativa permeterebbe anche in Italia di prevenire disastri, l'abusivismo e censire i danni a seguito di eventi eccezionali. Penso, ad esempio, alla distruzione di ampie zone boscate in Trentino è Veneto a seguito del forte vento di fine ottobre.
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Autore Paolo Corradeghini
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