Nel nuovo episodio del podcast che “rende visibile ciò che nel calcio è invisibile”, Adriano e Massimo partono dal “caso Dybala”.
In particolare, la sua collocazione tattica ancora imprecisa nello scacchiere tattico di Allegri è il punto di partenza da cui scaturiscono i dubbi relativi al suo rinnovo di contratto, alimentati dalla reazione scocciata dell’ambiente bianconero in seguito all’esultanza polemica dell’argentino dopo il gol segnato nell’ultima gara di campionato.
Contro l’Udinese, gli uomini di Allegri hanno dovuto sopperire alla fragilità atletica della “Joya” tramite la scelta, da parte del mister toscano, di schierare calciatori molto “muscolari” attorno alla zona di competenza del fantasista, per limitarne al minimo i compiti di copertura.
E allora sorge la domanda: è una Juventus così “fisica” quella giusta per ambire alle posizioni di alta classifica, oppure Dybala andrebbe sacrificato al fine di omogeneizzare la distribuzione qualitativa in campo degli undici titolari?
Sono tante e diverse le questioni da risolvere in casa Juventus: il tempo stringe e il campionato si avvia verso la fase più decisiva di tutte.