La favola di Amore e Psiche è narrata nel romanzo in lingua latina le Metamorfosi scritto da Apuleio nel II secolo d. C.  Con questa favola Apuleio ci racconta l’iniziazione dell’anima  “dentro  l’anima”,  attraverso  le  sue pene,  le  sue sofferenze, le sue emozioni, le sue sfide. 

Psiche senza Amore sarebbe destinata a impoverirsi e morire perché solo l’amore è l’ingrediente alchemico, divino, la spinta propulsiva capace di produrre il cambiamento dentro di noi e assicurare la generazione e il nutrimento della vita.

Amore e Psiche non è solo un mito, è soprattutto una lezione misterica sul potere dell’amore incondizionato in grado di sconfiggere la morte. Amore e Dio fecero diventare immortale Psiche poiché la resero Dea, divina. L'amore ha salvato la mente.

Quando la mente comprende e si affida completamente all'anima, all'amore, diventa complice dell'anima. C'è l'unione tra lo spirito e la materia e si compie il senso della vita. Vivere consapevolmente, sperimentare  il  mondo,  non rifiutarlo. Amarlo,  sperimentarlo  in tutto  quello che  sono  le nostre  inclinazioni,  i  nostri  desideri,  le  nostre  aspirazioni,  i nostri talenti, le nostre capacità.

Disclaimer: non si dispensano opinioni, giudizi o consigli su tematiche religiose, esoteriche, New Age o similari, né si prescrive l’utilizzo di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi di salute o come sostituzione di terapie mediche, direttamente o indirettamente.

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