Per carità, giustissimo quello che dite riguardo al problema della domanda di certe 'materie prime' in alcuni paesi. Ma colpevolizzare i fruitori di certe aberrazioni ambientali è un po' come giustificare l'utilizzo della plastica 'usa e getta'.. abbiamo trasformato un materiale formidabile (utile per costruire tubature, rivestimenti impermeabili, palle da biliardo..) in qualcosa di ingestibile produncendoci contenitori monouso.. Lo stesso vale per le abitudini alimentari.. Abbiamo trasformato delle prelibatezze che si mangiavano 3 volte all'anno in cibi di uso comune (dovendo trasformare l'ambiente ed aumentando esponenzialmente gli allevamenti). Non prendiamocela solo con chi consuma zuppa di pinne di squalo, il problema è la regolamentazione di tali 'usanze'. Poi il fatto che alcuni paesi poveri siano disposti a sacrificare le loro risorse a scapito del pianeta dipende sempre da chi regola gli equilibri economici delle società 'svilippate'. Siamo noi con le nostre leggi, con le regole che stabiliamo per vivere su questo pianeta che ne influenziamo il destino.

I cinesi sono un problema. Ma davvero. Si tutti i fronti. Sono una popolazione nociva per il pianeta. Parlo in quanto cultura, non è certo una questione di razza o chissà quale assurdità simile. Devono darsi una regolata, non sono più accettabili certi comportamenti.