Nel podcast, tratto dalla rubrica radiofonica "Uno sguardo sul giorno" Vengono raccontate le caratteristiche di questo segno zodiacale e della corrispondente costellazione, della sua individuazione e rappresentazione nella cultura babilonese, in quella egizia, in quella malese ecc.
Il Leone è presente nella religione (viene ad esempio citato 30 volte nella Bibbia) ma anche nella mitologia in quanto rappresenta la prima delle 12 fatiche di Ercole, cioè l’uccisione del Leone di Nemea, ma è collegato anche alla tragica storia degli amanti Piramo e Tisbe (suicidatisi a causa di un leone) o di Melanione e Atalanta (trasformati in leoni da Zeus). Il leone è frequente anche nei bestiari medievali, con allegorie positive e negative.
I romani usavano il termine “Hic sunt leones” per contrassegnare sulle mappe le regioni inesplorate e quindi pericolose, ma troviamo attualmente il leone nei detti di uso comune: “sentirsi come un leone”, “fare la parte del leone”, o “essere coraggioso come un leone”.
Anche Dante ha inserito il Leone nella Divina Commedia, infatti è una delle tre belve (insieme alla lonza e alla lupa) che incontra nella “Selva Oscura” nell’Inferno (Canto I) e simboleggia la superbia o la violenza.
Potrete ascoltare anche quanto frequentemente il leone è stato presente nella letteratura (Esopo, Fedro, nei romanzi “Le cronache di Narnia” o “Il mago di Oz) , nel cinema, cartoni animati, musical, fumetti, sport.
Il leone è spesso frequente nell’araldica e nei simboli o nei nomi di alcune città ( Leon in Messico, Leopoli in Ucraina, Lione in Francia)