Corpi Erranti / di Radio India con Silvia Rampelli e Silvia Calderoni

Perdere corpo, prendere corpo, dare corpo. Passaggi, spostamenti, morti, nascite.
Una erranza intenta a evocare tanto l’esistenza biologica con i suoi accadimenti, che l’esistenza come azione intenzionale nel mondo, come atto di creazione.
Il verbo errare ha il duplice significato di movimento privo di certezza rispetto alla meta e di errore. In entrambi i casi si tratta di uno spostamento, uno scarto costitutivo dell'esistere, proprio della dimensione corporea. Il corpo erra, vaga, cerca, tenta, si sposta, muta.
Contenuti sonori di Gregory Whitehead, The Books, Silvia Calderoni, Félix Blume, Michele di Stefano, Marina Abramovic.


*Il titolo è mutuato da Errant Bodies Press

foto di Sofia Lopez Mañan