Vorrei cominciare questa puntata in materia “digiuno e semidigiuno”, argomento tanto delicato quanto dibattuto, RICORDANDO A TUTTI CHE IL DIGIUNO NON DEVE MAI ESSERE ESEGUITO CON LEGGEREZZA NE’ SUPERFICIALITA’.
Da alcuni anni la medicina si interroga sui benefici del digiuno o di un digiuno intermittente.
Quasi tutti gli studi concordano che digiunare abbia effetti favorevoli sul METABOLISMO e sull’OBESITA’. Sembra anche migliori la performance sportiva (alla faccia di chi dice che all’inizio di una tappa alpina del giro d’italia bisogna mangiare una piattone di pasta) e che abbassi lo stress ossidativo dell’organismo.
Alcuni studi preliminari parlano anche di benefici in termini di aumento dell’aspettativa di vita e miglioramento dello stato di salute generale. Anche se a riguardo non ci sono ancora sufficienti conferme scientifiche.
Considerate che studi epidemiologici fatti nei paesi arabi, hanno evidenziato che chi soffre di diabete, migliora durante il ramadan. Come anche a ricordare che il digiuno è “caldeggiato” dalle religioni tradizionali, non solo come mortificazione del corpo, ma anche come strumento di igiene pubblica. E non parliamo solo del ramadan, ma anche della nostra quaresima e del periodo pasquale per gli ebrei.
Tuttavia la conclusione a cui ogni studio scientifico arriva è che la cosa più importante di tutte è mangiare “sano”!
Come i più grandi esponenti in materia “digiuno” ci insegnano, ci sono persone che possono fare digiuno, altre che non lo possono fare.
Il digiuno deve essere fatto sempre sotto la supervisione di un medico o di un biologo nutrizionista. Il fai da te è pericoloso in questo caso. Poi vedremo invece esistono forme di Semidigiuno in cui ci si nutre di frutta e verdura liquida che si possono fare, con prudenza e dovute attenzioni, ma più facilmente. Il digiuno non può essere fatto da donne in gravidanza o in allattamento, non da persone anoressiche o sottopeso (mai BMI sotto il 18), mai se ci si sente deboli. E in ogni caso in cui la persona soffra di qualsiasi tipo di patologia, che assuma o non assuma farmaci (doppiamente se li assume) è bene informare il proprio medico curante o specialista per avere il nulla osta nel poter fare digiuno ed essere monitorato riguardo al proprio stato di salute.
Il digiuno NON PUO’ ESSERE ABBINATO A INSULINA O FARMACI CHE RIDUCONO I LIVELLI DI ZUCCHERO. Nei pazienti diabetici è quindi necessario coinvolgere il proprio diabetologo. Nella puntata in radio di stasera, dal momento che abbiamo visto che il digiuno è un atto da eseguire sotto supervisione medica o del proprio nutrizionista, quello che vi proporrò è invece una GIORNATA DI SEMIDIGIUNO, meno ESTREMA, meno difficile da fare e più facilmente tollerata da molti di noi. A base di frutta, verdura e cibi appartenenti al mondo vegetale. Una giornata fortemente depurativa, remineralizzante e dimagrante (mediamente permette di perdere dai 5OO grammi al chilo quando la si esegue) da ripetere anche 1 volta a settimana. Quindi se la cosa vi interessa restate con noi!
Sito: https://perdipesoconme.com/
Libro: https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__depurati-dimagrire-vivere-salute-tarchini.php?id=156349&pn=4128