Bucolica - paesaggio con fischiatori, pecore e umani | Intervista a Marta Cuscunà

27 ott 2023 · 24 min. 13 sec.
Bucolica - paesaggio con fischiatori, pecore e umani | Intervista a Marta Cuscunà
Descrizione

Liberarsi dai vincoli di un teatro antropocentrico per abbattere la barriera tra “umano” e “animale”: Marta Cuscunà invita il pubblico a seguirla nella zona sud est di Milano, dove, per...

mostra di più
Liberarsi dai vincoli di un teatro antropocentrico per abbattere la barriera tra “umano” e “animale”: Marta Cuscunà invita il pubblico a seguirla nella zona sud est di Milano, dove, per due volte l’anno, un gregge di pecore sosta, durante la transumanza. È l’esperienza di un riavvicinamento tra mondi, in cui il limite tra Natura e Cultura perde di senso.

Esiste una comunità non-umana che abita per due volte l'anno la zona sud-est di Milano: un gregge di pecore che pascolano a Porto di Mare e dintorni durante la transumanza.
Il paesaggio del parco urbano si anima di suoni bucolici: il belare degli animali, lo scampanio che segue i loro movimenti e i richiami del pastore per tenere unito il gregge. Fischi, schiocchi, trilli: un sistema di comunicazione inter-specie che ha radici ancestrali e che in alcuni paesi del mondo si è evoluto in vere e proprie lingue umane con un vocabolario specifico fatto di fonemi fischiati.
La più conosciuta è il Silbo Gomero, lingua fischiata pre-coloniale parlata dagli abitanti dell'isola vulcanica La Gomera delle Canarie. Nate tra umano e gregge, simili al linguaggio degli uccelli, tramandate oralmente: le lingue fischiate sono un sistema di comunicazione ibrido e multispecie che dà forma a un paesaggio sonoro in cui umano e non-umano si confondono.
Bucolica è un progetto performativo site-specific e prova a essere un’occasione di incontro tra un gregge di pecore Giganti Bergamasche, sette fischiatori delle Canarie, le persone che abitano il quartiere e il pubblico del teatro. Una dimensione performativa che indaga la possibilità di un co-divenire, metafora delle evidenti contraddizioni del quartiere in cui il confine tra città e campagna si confonde, “urbano” e “rurale” si intrecciano in spazi inattesi e la distinzione tra Natura e Cultura perde di significato.

Lingua: italiano
mostra meno
Informazioni
Autore Piccolo Teatro di Milano
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca