Grazie di essere qui e un abbraccio da essenza ad essenza con l'intento profondo che ognuno possa esprimersi fino in fondo per quello che è, nella sua vera essenza.
Sarebbe la cosa più naturale del mondo ma nessuno ce lo insegna, anzi, normalmente ci viene insegnato a conformarci, riducendo sempre più il nostro spazio vitale e la libera espressione.
Ma siamo a un punto in cui è indispensabile una scelta radicale fra l'essere criceti conformati, fare quello che il mondo (ma quale mondo?) vorrebbe da noi o scegliere di essere davvero fino in fondo la nostra vibrazione più alta, la nostra essenza cristica.
Siamo eterni. dei incarnati e la vita ci chiede ora di ricongiungerci con questa nostra dimensione per il nostro bene e per quello del pianeta stesso.
Questa nostra origine spirituale è quello che da origine a tutta la vita anche materiale.
Ora che siamo alla fase conclusiva di un ciclo per l'umanità non c'è più tempo per tenere i piedi in tante scarpe, bisogna fare una scelta e liberarci dalle millenarie zavorre che ci trattengono dal manifestarci pienamente come essenze cristiche incarnate.
Per incominciare, vi propongo un'antica benedizione messicana alla Dea IxChel, Signora dell'Arcobaleno e ipostasi della Madre Divina, volta a liberare noi stessi e i nostri cari dal passato, aprendo il cuore a una dimensione più vasta.
Proseguiremo poi con una riflessione sul rapporto con la madre per aprirsi a una nuova visione della vita con fiducia in se stessi e nel flusso della vita stessa.
buon ascolto e che il soffio del sole alimenti ogni vostro respiro