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La prima cosa che si dice sulla Computer Vision è che «permette alle macchine di vedere gli oggetti come se fossero esseri umani».

Questa frase riassuntiva fa venire la pelle d’oca per due motivi perché richiama quel background fantascientifico terrificante in cui le macchine sono intelligenti quanto gli umani.

E al momento solo chi bazzica il settore ha capito che è una frase vera, ma solo in parte.

Infatti, anche se siamo arrivati ad un livello di sofisticazione molto alto nel campo dell’Intelligenza Artificiale, non siamo ai livelli di Terminator o del più pacifico Io Robot, anzi.

Siamo molto distanti da quell’immaginario e, se vogliamo proprio dirla tutta, la Computer Vision è tra di noi da parecchio tempo, anche se non ha la forma di un robot.

Un esempio fra tutti, la Face Detection delle macchine fotografiche digitali e degli smartphone.

Ecco…

Ora, quanto tempo abbiamo convissuto con questo tipo di tecnologia?

Ad oggi saranno almeno una decina d’anni, e mentre siamo stati tutti abbagliati da questo tipo di tecnologia, solo adesso sappiamo di che si tratta.

Non è altro che un ‘piccolo’ sistema di Intelligenza Artificiale installato su una macchina fotografica.

Quindi, se questo è il livello che avevamo dieci anni fa… a che punto siamo adesso?

Siamo arrivati al punto che la Computer Vision si è diffusa ed evoluta così tanto da avere un impatto eclatante sulla produzione delle aziende.

E lo fa grazie a sistemi che farebbero impallidire la Face Detection.

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A presto!