43 - Uso nominale di zolbetuximab per i pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea localmente avanzato

7 nov 2024 · 2 min. 51 sec.
43 - Uso nominale di zolbetuximab per i pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea localmente avanzato
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A cura di Valentina Daprà, Milano Negli ultimi anni, il panorama terapeutico del tumore gastrico ha visto significativi sviluppi grazie alla ricerca di nuovi target molecolari e l’introduzione di terapie...

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A cura di Valentina Daprà, Milano

Negli ultimi anni, il panorama terapeutico del tumore gastrico ha visto significativi sviluppi grazie alla ricerca di nuovi target molecolari e l’introduzione di terapie mirate. Un esempio innovativo in questo campo è rappresentato da zolbetuximab, un anticorpo monoclonale che agisce contro la claudina 18.2 (CLDN18.2), una proteina altamente espressa in molte forme di tumore gastrico e della giunzione gastroesofagea.

Il 23 settembre 2024 EMA ha conferito a zolbetuximab l’autorizzazione alla richiesta in uso nominale nei pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea localmente avanzato, non resecabile o metastatico, HER2- e positivo per CLDN18.2, non pretrattati.
Zolbetuximab ha dimostrato la sua sicurezza ed efficacia negli studi clinici di Fase 3 randomizzati SPOTLIGHT e GLOW, migliorando significativamente la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS) rispetto alla chemioterapia standard in pazienti con adenocarcinoma gastrico o gastroesofageo positivi per CLDN18.2. Nello studio SPOTLIGHT, la PFS mediana con zolbetuximab + FOLFOX è stata di 10,6 mesi vs 8,6 mesi, mentre l'OS mediana è stata di 18,2 vs 15,5 mesi (1). Lo studio GLOW ha mostrato risultati simili con zolbetuximab + XELOX (PFS 8,2 vs 6,8 mesi, OS 14,4 vs 12,2 mesi) (2). Le reazioni avverse più comuni sono state reazioni infusionali, nausea, affaticamento, diarrea e anemia.

Quale è la rilevanza pratica di questa nuova rimborsabilità?
Zolbetuximab si va a collocare quindi nel panorama terapeutico dei farmaci mirati per il trattamento di prima linea nei pazienti con adenocarcinoma gastrico o gastroesofageo positivo per CLDN18.2. Di conseguenza, sarà fondamentale andare a ricercare questo biomarcatore in fase iniziale, oltre a HER-2, PD-L1 CPS e MMR, prima di decidere il trattamento di prima linea più appropriato per i nostri pazienti.

Bibliografia
  1. Shitara K, et al., Zolbetuximab plus mFOLFOX6 in patients with CLDN18.2-positive, HER2-negative, untreated, locally advanced unresectable or metastatic gastric or gastro-oesophageal junction adenocarcinoma (SPOTLIGHT): a multicentre, randomised, double-blind, phase 3 trial. Lancet 2023; 401:1655-1668.
  2. Shah MA, et al. Zolbetuximab plus CAPOX in CLDN18.2-positive gastric or gastroesophageal junction adenocarcinoma: the randomized, phase 3 GLOW trial. Nat Med 2023;29:2133-2141.
  3. European Medicines Agency (EMA) - EMA/361341/2024 – EPAR Vyloy (zolbetuximab)
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Autore ACCMED
Organizzazione ACCMED
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