3' grezzi Ep. 83 Sham-poo
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Descrizione
Noto uno strafalcione in inglese sulla confezione di un prodotto italiano. Penso di aiutarli contattandoli per farglielo notare e loro come reagiscono? Malissimo. Ma quando imparerò a farmi i fatti...
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Oddio, da dove inizio? Le cose da dire sono tante perché riguardano dei settori che per me sono professionali, quindi la traduzione, il marketing, la comunicazione in generale e il rapporto con con gli utenti.
Allora che è successo? Qualche tempo fa, beh, adesso un bel po' di tempo fa, ho comprato uno shampoo solido. Sapete, adesso c'è la moda dello shampoo solido, che non è un liquido dentro una bottiglietta, ma è tipo panetto di sapone. Quando l'ho comprato non mi sono subito resa conto del nome. Si chiama, la scatolina, ce l'ho qua davanti, è una scatolina quadrata: Officina Nature, cosmetici naturali, shampoo solido. E poi c'è il marchio che è 'Shampoo', shampoo, in inglese si scrive S-H-A-M-P doppia O. E questi furboni di chi ha fatto il design ha diviso la parola 'shampoo' senza rendersi conto che dividendola a metà creava due parole che hanno un significato per niente positivo: 'sham' vuol dire vergogna e 'poo' vuol dire cacca. Quindi questi signori hanno fatto la scatoletta dello shampoo solido 'Shampoo', però nel logo c'è 'Sham' e poi sotto '-poo' la parola divisi in due parti.
Quando l'ho notato pensavo di fare un piacere. Vabbè 'sti qua poverini non hanno un settore marketing che conosce l'inglese quindi non si sono resi conto che stavano creando due parole negative che sicuramente non vuoi vedere affiancate al tuo marchio di shampoo. Quindi cosa ho fatto? Li ho contattati, ho detto guardate c'è un problema nel vostro design della scatola, state praticamente dicendo che il vostro shampoo è una 'vergogna di cacca'. L'ho fatto in modo molto divertente, molto diciamo molto leggero perché non mi piace trattare, cioè non mi piace dire "ah voi non sapete l'inglese". Cioè, pensavo di fare un favore, magari la prossima volta fate un po' più di attenzione perchè le parole, soprattutto le parole in inglese, hanno un loro significato, quindi se si usano senza conoscerne il significato, questo può dare effetti un po' bizzarri.
Io non mi aspettavo niente e non mi aspettavo né ringraziamenti né niente. Volevo fare un favore a una ditta e questi hanno risposto arrabbiatissimi: "Come si permette di dire che il nostro prodotto è cacca?"
Ma voi non avete capito niente? Vi sto dicendo che questo è quello che dite voi. Vi sto aiutando a non scrivere nei pacchetti del vostro shampoo solido che il vostro shampoo è 'poo' e più che 'poo' sham-poo, quindi anche una cosa vergognosa.
Niente, questi qua non hanno capito, continuano a vedere la pubblicità dappertutto con 'sham-poo' e che devo dire? Perle ai porci? Io vi volevo aiutare, vi volevo dare gratuitamente quello che di solito mi faccio pagare per fare, cioè la consulenza sul brand e sulla comunicazione. E che vi devo dire? Fate quello che volete e fate il vostro sham-poo. Boh, vedete un po'.
Informazioni
Autore | M. Cristina Marras |
Organizzazione | M. Cristina Marras |
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