2. La canzone popolare
24 gen 2022 ·
9 min. 52 sec.
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Descrizione
Il secondo appuntamento di Bello Ciao!, il podcast de L'auditoriu, con la magnifica voce del cantautore Ernesto Bassignano, è dedicato alla canzone politica e alla canzone folk che infiammavano l'animo...
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Il secondo appuntamento di Bello Ciao!, il podcast de L'auditoriu, con la magnifica voce del cantautore Ernesto Bassignano, è dedicato alla canzone politica e alla canzone folk che infiammavano l'animo degli anni '70 in tutto il mondo. In questa puntata il mitico Bassignano ci racconta, e ci canta, di pilastri portanti della musica d'autore popolare italiana e internazionale che rivivono nel Folkstudio romano.
Tra i più grandi ci sono Rosa Balistreri, «la voce d'acciaio che aveva mangiato pane e olio per anni», «la mamma» Giovanna Marini, Caterina Bueno «di cui eravamo tutti innamorati», Matteo Salvatore «un poveretto partito dalla Puglia che raccontava le storie del padrone che li prendeva a calci e loro lo pregavano di darli da mangiare», Otello Profazio, «l'altro boss del Sud», Maria Monti «ex moglie di Gaber, con cui poi avrei lavorato per anni facendo le Feste dell'Unità», e poi ancora Gualtiero Bertelli «il veneto con la mitica Nina», Alberto D'Amico, Leoncarlo Settimelli «uno dei più amati d'Italia», Ivan Della Mea, «ma ci si divertiva anche» con il Duo di Piadena. Le canzoni popolari come Porta Romana, o quella «che ricordava le sole della democrazia cristiana» o quelle che venivano dall'America lontana fino al coro finale più importante di tutti We Shall Overcome.
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Tra i più grandi ci sono Rosa Balistreri, «la voce d'acciaio che aveva mangiato pane e olio per anni», «la mamma» Giovanna Marini, Caterina Bueno «di cui eravamo tutti innamorati», Matteo Salvatore «un poveretto partito dalla Puglia che raccontava le storie del padrone che li prendeva a calci e loro lo pregavano di darli da mangiare», Otello Profazio, «l'altro boss del Sud», Maria Monti «ex moglie di Gaber, con cui poi avrei lavorato per anni facendo le Feste dell'Unità», e poi ancora Gualtiero Bertelli «il veneto con la mitica Nina», Alberto D'Amico, Leoncarlo Settimelli «uno dei più amati d'Italia», Ivan Della Mea, «ma ci si divertiva anche» con il Duo di Piadena. Le canzoni popolari come Porta Romana, o quella «che ricordava le sole della democrazia cristiana» o quelle che venivano dall'America lontana fino al coro finale più importante di tutti We Shall Overcome.
Informazioni
Autore | Elisa Mauro |
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