"Un corpo. È solo un involucro.
Quando puoi conservarlo bene?
Il mio l’ho riempito di disegni e cicatrici, il tuo è tutto pulito e regolare, Cinzia.
La pelle è liscia, ci passo una piuma sopra e tu fremi. Ti piace quando ti accarezzo, ridi e sembri felice. Com’è bella l’apparenza degli istanti. Sono così sfrontati e bugiardi, gli istanti. Solo nell’eterno c’è la verità. Ma tu nascondila la verità, Cinzia, spingila in fondo, laggiù dove mettiamo i ricordi di lame e spari e proiettili vaganti. Tienila lì la verità e non consegnarla a nessuno. Non dirlo a nessuno quanto sangue hai perso e quante lacrime hanno segnato le tue guance tonde nelle sere in cui non ti ricordavi più il volto di tuo padre ma il suo peso sopra le tue anche, sì.

Il tuo corpo, quello che amo, così conforme alle convenzioni. Non ha eccessi. Sembra che la vita non l’abbia attraversato se non per un giorno, da mattina a sera. Nascondi la verità, Cinzia.

Il mio è slabbrato dalle smagliature dei continui cambi di taglia, di umore, di stagione.
Il tuo no, è come porcellana.

Ma io lo so dove sta la tua frattura. È all’altezza del petto. Non lì, più a sinistra. Ecco. Colpita al cuore. Manca un pezzo.

Respira Cinzia, abbiamo solo questa vita per respirarci addosso come bestie che sanguinano."



I Racconti Bendati sono scritti da Stephania Giacobone.
Le illustrazioni sono opere di Simonetta Pedicillo della serie dei Disegni Bendati.
Reading con la splendida voce di Tamara Malgaroli.

Tre donne. Scrittura, lettura, disegno. Tre arti che si uniscono con passione.