14 - PENSIERI UNDERGROUND - HIKIKOMORI - ALESSANDRO VALENTI

Il protagonista del nuovo episodio è un ragazzo Hikikomori.
È una voce sola, che racconta il disagio di molti. Una comunità invisibile,
caratterizzata dal sentirsi soli. È la solitudine infatti a diventare la comfort zone in
cui rifugiarsi, in cui assopirsi, in cui creare routine che non hanno nulla a che fare
con il mondo esterno. La definisce “un abbraccio oppressivo”, capace di
accogliere e soffocare.
Perché il desiderio di socialità rimane, ma è lontano. I volti diventano schermi, le
voci delle tracce audio. Il mondo al di fuori della stanza spaventa e attrae. Diventa
un esercizio di immaginazione: “ Le porte scorrono e il vento leggero della
metropolitana in arrivo che mi sfiora il viso. – dice nel suo flusso di coscienza,
aiutato da delle immagini e da dei suoni del mondo fuori - Mi sento come se stessi
davvero per iniziare un viaggio, un viaggio verso un futuro che forse dovrei
esplorare”
Ma esplorare implica uno sforza, uno strappo: significa uscire dalla zona di
comfort di 4 mura, che non sono solo quelle della propria stanza. “E se tentassi di
uscire nuovamente.. sul serio questa volta? Lo faccio?! Spengo tutto e vado via.
Cosi, all’improvviso. Come uno starnuto, che non può più essere fermato”
Una prigione, ma anche un nido. Un luogo in cui tutto è sotto controllo mentre
intorno il mondo scorre a diversa velocità, senza accorgersi di chi è rimasto fermo
a guardare.
Pensieri Underground è un podcast ideato, realizzato e curato da Alessandro
Valenti per L'Espresso Podcast.
Le musiche originali sono di Antonio Alemanno con la collaborazione di Michele Di
Giacomo.
Un ringraziamento particolare va a Giuseppe Alex Interdonato per aver prestato la
sua voce a questo episodio.
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