Silvia era una sposa dispotica, spesso maleducata e tutti i fornitori, me in testa, hanno scelto di assecondarla nelle sue pretese... sbagliando di grosso!
Oggi vi racconto la sua storia, rovinata dall'ossessione per le previsioni meteo e dalla pretesa di mangiare fuori a tutti i costi, nell'anno delle "bombe d'acqua"!

Silvia ha vissuto gli ultimi 10 giorni prima delle nozze col cellulare in mano aggiornando le previsioni, sempre incerte. È stata tesissima durante la preparazione la mattina del grande giorno, pensando alle nuvole, e non ha neppure vissuto appieno la celebrazione delle nozze perché fuori dalla chiesa si sentiva il rumore della pioggia... che peccato!
Si è persa tutti i momenti più belli, quelli più emozionanti, più forti... quelli da vivere attimo dopo attimo perché non si dimenticano più!

Inutile fissarsi su ciò che non possiamo controllare. Meglio prevenire avendo soluzioni adeguate nel caso servissero, no? Parlando di meteo, avendo un ottimo piano B.

Io ho imparato una lezione importante da questa vicenda: il cliente non ha sempre ragione e a volte devo andare in contrasto con gli Sposi perché facciano scelte di testa e non di cuore. Per il bene della giornata e per i loro ospiti. Con Silvia non l'ho fatto e ho sbagliato. Ma non è mai più successo.

Voi sposi potete imparare invece un'altra lezione importante dalla storia di Silvia: quella che vi porta ad affidarvi e fidarvi dei vostri fornitori, ascoltando il loro parere. Specialmente su elementi che non potete controllare in alcun modo, ma ai quali bisogna solo saper reagire correttamente...

Spero che vi sia stata utile la storia di Silvia, per evitare di finire nella stessa situazione.
Se è così, lasciatemi 5 stelline e una recensione.

Vi aspetto al prossimo podcast. Ciao!