"- Tako Tsubo – queste le due parole del dottore che mi parve improvvisamente essere diventato orientale.
– Ma… ma… - la mia incredulità non interessava al medico che mi interruppe subito.
- Immagino che non sappia cos’è. È un nome giapponese significa “cesto per la pesca dei polpi”
- E… ee… il mio cuore.?
- Capisco che non si immagini il collegamento fra il suo cuore che funziona male e un cesto per la pesca dei polpi. – il cardiologo accenna un sorriso, io lo guardo fisso negli occhi.
- Scusi… sdrammatizzo. Beh, il fatto è che il suo ventricolo sinistro ha una disfunzione e somiglia ad un cesto.
- A cosa è… - il dottore aveva la simpatica abitudine di non farmi mai finire le frasi pretendendo di sapere come le avrei concluse io.
- A cosa è dovuto? Stress, forti eventi traumatici, lutti, separazioni. Infatti si chiama anche sindrome del cuore infranto – si era messo una mano sul cuore in quel momento - d’altra parte i cuori sono fatti per essere infranti, diceva Oscar Wilde – di nuovo quel sorriso fastidioso sulla bocca del dottore – lei ha avuto episodi di stress emotivo così grande?

Ero rimasta immobile al centro della stanza, le mie braccia penzolavano lungo i fianchi. Mi immaginavo il mio cuore come un palloncino, come un cesto per catturare i polpi nel mare freddo del Giappone.

- No, nessun...

Avevo rivisto le tue mani che a poco a poco diventavano di quel bianco marmoreo, le vene che si disseccavano, gli occhi, gli occhi li ho chiusi io. E quel disperato slancio per tenerti in vita, al telefono con il 118. Quelle urla come se urlando, mi potessi sentire e potessi rimanere con me, ancora un minuto, un giorno, ancora un’ora abbracciata a me.

- No, nessun evento traumatico, dottore."

I Racconti Bendati sono scritti da Stephania Giacobone.
Le illustrazioni sono opere di Simonetta Pedicillo della serie dei Disegni Bendati.
Reading con la splendida voce di Tamara Malgaroli.

Tre donne. Scrittura, lettura, disegno. Tre arti che si uniscono con passione.