Buon Pomeriggio e ben venuti. prima di iniziare vorrei ringraziare CID Unesco Danza, Golden Dance School di Viterbo, Magic Dance di Trapani, La Royal Talent di Tarquinia, Bricolage Dance Movement, International creative Hub, Golden Tango, Movement Medicine, Scuola di Recitazione della Calabria, Barcellona Ballet Project, MoWi Art Communication, gli enti di promozione Libertas e Csain Trapani, Top dance Alliance, Associazione Abilissimi, Antonio Desiderio Artist Management, Silver e Sts. I media Partner SoloMente, Diamante The Italian lifestyle TV, TUTTOBALLO20, L’UOMO CON LA RADIO. E per il primo anno Gli Indecisi. Una community social creata da un uomo intelligentissimo, che non poteva non diventare mio amico… Francesco Leone… Raggiungimi Francesco. Questo ragazzo, ha scelto di aiutare, sostenere la comunità GLBTQ+, in un modo originale dando la voce a coloro che si muovevano nell’ombra. Ecco perché gli Indecisi. Francesco ho detto qualcosa di sbagliato… Attenzione la sua rista e contagiosa… Ognuno noi deve essere libero di esprimere la propria personalità e la propria creatività. Grazie a Francesco, Marco, Sandro e tutti gli altri che su instagram creano ogni sera argomenti diversi per dare vita ad un bellissimo talk show arcobaleno. Un altro ringraziamento lo devo fare proprio a questo Museo, MAAM il Museo dell’Altro e dell’Altrove Metropoliz città Meticcia, che ci ha accolto a braccia aperte e ci ha dato la possibilità di far comunicare la danza con ogni tipo di arte, queto lo scoprirete nella seconda parte dell’evento. Per ora lasciatemi dire che. questo Museo come vedete è uno spazio che ha dato spazio all’arte. Gli abitanti di questa città meticcia ogni sabato vi accolgono per darvi la possibilità di assaporare l’arte come non avete mai fatto.E se sono qui a festeggiare la 41 edizione della Giornata Internazionale della danza lo devo a una sola persona. Un artista sensibile, gentile comunicativo. E per me un caro amico Gianfranco D’Alonzo. Lui mi ha aperto gli occhi e mi ha mostrato un modo diverso di vivere l’arte. Roma è piena di musei, belli, fighi, tirati a lucido. Loro possono avere tutto, tranne una cosa l’umanità dell’arte che solo qui in questo posto potete trovare. Quando parlo di umanità mi riferisco alla libertà di vivere il luogo di respirare un aria vera: Il MAAM è un ponte fatto di opere d’arte che che unisce la periferia al centro della città eterna. Il Maam in undici anni di esistenza ha dato origine ad un esperimento artistico tra i più interessanti del duemila. Oltre seicento artisti hanno donato le loro opere per rendere questo luogo un super luogo come lo definì l’antropologo, filosofo, scrittore francese Marc Augè conosciuto da molti per essere stato colui che ha creato il neologismo "Non luogo". Grazie a Giorgio De Finis, creatore di questo luogo, non luogo e alle famiglie che ci vivono perché ci danno la possibilità di visitarlo . Grazie a tutti voi per essere qui e per aver dato all’ Associazione Stefano Francia EnjoyArt ancora una volta fiducia. Vedo amici, conoscenti, colleghi dell’ordine dei giornalisti… Maurizio Lozza, consigliere dell’ordine dei giornalisti Lazio, la collega di Rai News 24 Stefania Lastella e poi Mimmo Muolo, Vaticanista di lungo corso dell’Avvenire e vice capo della redazione romana… la dottoressa Silvia Ragni, i danzatori Monica Nigro, Federico Ruiz, Tamara Candiracci, Antonio Desiderio, Lea Lagonigro, Alessandra Torreggiani e l’amico fraterno Rino Jupiter con il quale ho scritto “Astrodancer, imparare a ballare seguendo le stelle”… Un libro scritto in onore di Stefano Francia e per raccontare la più bella passione di Stefano la danza ho chiesto a Rino di aiutarmi a completare un libro che avevo iniziato a scrivere con Stefano. E Rino sensibile come pochi lo ha fatto… Per chi volesse è ancora su Amazon. A moderare questo convegno dal titolo resilienza Arte terapia ho invitato un altro amico, Stefano Bontempi, coreografo, singer, musical performer Stefano Bontempi a te la parola Stefano.