In questa nona puntata di "Facile Franchising," esploreremo il fondamentale tema del finanziamento dei franchising. Affronteremo diversi strumenti disponibili per supportare i potenziali affiliati che vogliono entrare nella nostra rete. Innanzitutto, è importante comprendere due concetti fondamentali: l'equity, cioè i soldi immediatamente disponibili nel conto corrente dell'affiliato, e la leva finanziaria, ovvero i finanziamenti erogati da istituti di credito o enti pubblici.

Statisticamente, la maggior parte dei potenziali affiliati ha meno di 10.000 € di liquidità disponibile. Solo una piccola percentuale ha più di 100.000 €. Pertanto, dobbiamo trovare modi per aiutare coloro che hanno bisogno di finanziamenti per avviare la loro attività.

Esistono tre principali strumenti di finanziamento: i bandi, l'aiuto da parte di familiari e amici, e il supporto delle banche.

I bandi possono fornire denaro senza richiedere logiche specifiche di equity o garanzie. Tuttavia, possono essere incerti e richiedere molto tempo per essere ottenuti.

L'aiuto da parte di familiari e amici è basato sulla fiducia e può non richiedere garanzie. Tuttavia, può avere un forte impatto emotivo sugli affiliati, quindi è importante fornire loro sicurezza e rassicurazione.

Le banche sono rapide ma richiedono una pianificazione accurata. Il Medio Credito Centrale può garantire fino al 75% del finanziamento, ma è importante che l'equity sia presente e protetto all'interno dell'azienda.

La formazione degli affiliati è cruciale, e devono essere in grado di presentare in modo convincente il loro progetto alle banche. La casa madre deve essere finanziariamente solida e competitiva agli occhi delle banche.

Nella prossima puntata approfondiremo il processo di scrittura di un business plan, un elemento chiave nella presentazione di un progetto di franchising alle banche.

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