Mercoledì 6 dicembre alle 18:30 è iniziata la rassegna Parole&Cinema da una collaborazione tra l’https://amnc.it/, https://www.circololettori.it/ ehttps://www.fctp.it/ e curata da Edoardo Peretti, critico cinematografico e Segretario generale dell’AMNC. Il sottotitolo di questi appuntamenti è Luci della ribalta perché si renderà omaggio ai grandi che hanno fatto la storia del cinema italiano. Laura Savarino del Circolo dei lettori di Torino ci ha raccontato com'è nata l'idea di unire libri e cinema per scoprire celebrità come Anna Magnani e Gigi Proietti e a seguire abbiamo parlato con l'ospite che ieri ha dato il via a questo percorso attraverso le stelle del cinema: Patrizia Carrano, autrice del libro Tutto su Anna. La spettacolare vita della Magnani che ci ha raccontato quanto Anna Magnani sia stata una donna ribelle e innovativa. Gli appuntamenti continueranno a inizio 2024 e saranno dedicati a Giuseppe Tornatore e a Gigi Proietti con la partecipazione speciale dell'attrice Paola Tiziana Cruciani. Parole&Cinema è ad ingresso libero e si svolge presso Il Circolo dei lettori a Torino in Via Bogino 9.

Queerology: storie incredibilmente vere di persone orgogliosamente queer Oggi scopriamo un grande artista della Pop Art: Keith Haring, uno street artist che con i suoi omini riconoscibilissimi ha tappezzato le strade di New York e lanciato forti messaggi sociali. Keith nasce il 4 maggio 1958 e fin da piccolo dimostra un grande talento per il disegno e insieme al padre comincia a disegnare molti fumetti. A fine anni '70 si trasferisce nella Grande Mela dove incontra tanti altri artisti, tra cui Andy Warhol. Purtroppo, anche Keith è una delle vittime dell'AIDS che negli anni '80 ha devastato la comunità LGBTQ+, ma questo lo spingerà a occuparsi di una campagna di sensibilizzazione sul tema sempre attraverso la sua arte. Darianna ci ha raccontato la sua biografia, come sempre potete ascoltarla qui La biografia di Keith è stata scelta in occasione della Giornata mondiale contro l'AIDS del 1 dicembre. U=U (Non rilevabile=Non trasmissibile), ma vi ricordiamo l'importanza della prevenzione: scegliere sempre di avere rapporti sessuali protetti grazie a preservativo/oral dam e PrEP, fare test periodici dell'HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili.

Sabato 25 novembre alle ore 21, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, andrà in scena al https://www.teatrodellaconcordia.it/eventi/donne-guerriere-teatro-concordia-torino-violenza-sulle-donne/ a Venaria Reale (Torino) lo spettacolo Donne Guerriere che racconta le storie di quelle donne che hanno avuto il coraggio di battersi contro le discriminazioni e le violenze che le donne subiscono. Ginevra Di Marco e Gaia Nanni racconteranno le storie di tante donne partendo da Rosa Balistreri e Caterina Bueno attraverso un caleidoscopio di mologhi, canzoni, dialoghi, poesia, musica. Questo spettacolo usa infatti tanti linguaggi diversi, così come diverse sono le protagoniste che vengono portate in scena, diverse nella biografia, ma tutte donne combattive a cui potremo ispirarci. La cantante Ginevra Di Marco ci ha presentato Donne Guerriere sottolineando che è uno spettacolo per tutti, non solo per le donne perché sono questioni che riguardano tutti quanti e queste storie possono essere il mezzo per accrescere la sensibilità su questo tema.

Queerology: storie incredibilmente vere di persone orgogliosamente queer Probabilmente Lili la conoscete già grazie al film The Danish Girl. Pittrice danese dello scorso secolo, un giorno, posando come modella per sua moglie (anche lei pittrice ed illustratrice) si rende conto che l'identità di uomo che le hanno assegnato alla nascita non è quella che sente giusta. Inizia quindi un percorso di affermazione di genere e questo la rende una delle prime donne trans a sottoporsi ad operazioni chirurgiche di cui noi siamo a conoscenza. Ascolta qui tutta la sua storia

https://www.loscatolino.com/non-solo-medea è il primo ed unico festival sulla scena torinese dedicato alle drammaturgie femminili e i cui spettacoli sono interamente scritti, diretti e interpretati da donne. Quest'anno è alla sua terza edizione dal titolo 'You can't stop the beat': il festival non si ferma e nemmeno il processo di autodeterminazione delle soggettività che sono recluse ai margini. Le professioniste del settore teatrale sono ancora poco riconosciute e sostenute, perciò un festival come Non solo Medea risulta importante perché crea uno spazio in cui sfidare questa realtà e affermare la presenza e capacità artistica femminile. Elisa Albicenti, Sara Alessandra Sottile e Francesca Berta dell'associazione https://www.loscatolino.com/ ci hanno raccontato com'è nato questo festival e cos'ha in programma, facendo emergere l'importanza di un teatro che dia maggiore spazio alle donne e a tutte le soggettività marginalizzate e che si liberi di una rappresentazione stereotipata e rigida. Per sostenere Non solo Medea puoi, oltre ad acquistare i biglietti degli spettacoli, donare su Produzioni dal Basso https://www.produzionidalbasso.com/project/non-solo-medea-festival-di-drammaturgie-femminili-e-oltre/

Il 24 novembre ci sarà il Black Friday ed esattamente un giorno dopo, il 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Giocando con il Black Friday e la vicinanza tra i due eventi, ActionAid ha lanciato una campagna dal titolo Black Freeday e un report che denunciano i tagli ai fondi sulla prevenzione della violenza di genere rispetto al 2022. La campagna è iniziata lunedì 13 novembre con una maxi-affissione, con spazi pubblicitari, ma anche sui social con il messaggio: “Per liberare le donne dalla violenza puntare al ribasso non conviene” che è stato rilanciato da attiviste e creators e anche dall'ambassador Claudia Gerini. Nel report https://actionaid-it.imgix.net/uploads/2023/11/Prevenzione_Sottocosto.pdf si legge nel dettaglio come sono state spese le risorse in questi anni e si vede che è aumentata la consapevolezza dell'urgenza di queste violenze, ma i femminicidi si sono ridotti di pochissime unità. Per questo motivo ActionAid chiede che si investano più risorse sulla prevenzione. Rossella Silvestre di ActionAid che si occupa nello specifico di seguire le politiche di genere e di giustizia economica ci ha spiegato a cosa si riferisce il -70% della campagna e ha commentato il report. Per sapere di più sulla campagna ascolta l'intervista

Queerology: storie incredibilmente vere di persone orgogliosamente queer Il TDoR, Transgender Day of Remembrance, si avvicina perciò Darianna ha scelto per questo episodio la biografia di Michael Dillon, primo uomo trans a sottoporsi a operazioni mediche per il suo percorso di affermazione di genere. La comunità trans di oggi rifiuta una narrazione di questo percorso come necessariamente medicalizzata, ma sicuramente è un aspetto importante per molte persone transgender e la storia di Michael ci racconta quanto solo un secolo fa si avessero poche conoscenze in questo campo. Michael Dillon non va però ricordato solo per questo, è stato un uomo di grandi conoscenze: medico, scrittore e appassionato di teologia, nell'ultima parte della sua vita divenne un monaco buddhista. Scopri tutta la sua storia

Il 20 novembre ricorre il TDoR, il Transgender Day of Remembrance, una giornata per commemorare le persone trasngender vittime di odio e pregiudizi, ricordare i loro nomi e le loro storie e sensibilizzare sulle discriminazioni che ancora oggi troppo spesso subiscono. Il Coordinamento Torino Pride, in occasione di questo giorno, ha organizzato una Trans March per sabato 18 novembre, una marcia che partirà alle 16:00 da Piazza Arbarello e si concluderà in piazza Carlo Alberto. Il titolo di questa marcia è Autodeterminatə per ribadire l'importanza dell'autodeterminazione, della libertà di esprimere e affermare la propria identità. Sofia Darini, vicepresidente del Circolo Maurice GLBTQ che è una delle associazioni che formano il Coordinamento Torino Pride e donna e attivista transgender, ci ha raccontato il motivo della scelta di una marcia in occasione del TDoR, come si svolge la manifestazione e come si può partecipare.

Il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, si avvicina e a Pinerolo è cominciata una serie di appuntamenti dedicati a questo tema così importante. Il programma è molto ricco e si declina in proiezioni cinematografiche, incontri, installazioni con scarpette rosse, concerti, un corteo e anche dei laboratori. Per gli incontri è stato anche scelto un tema principale su cui focalizzarsi, ovvero quello della violenza economica. Una forma di violenza di cui si parla meno, ma che ha un grande impatto sulla possibilità o meno di costruirsi la propria indipendenza. Lunedì 20 novembre alle ore 18:00 si rifletterà quindi sul tema “Donne e denaro: una relazione da coltivare”, incontro con Michela Calculli, Educatrice finanziari e Giovedì 23 novembre alle ore 21:00 ci sarà una tavola rotonda “Il diritto di contare - Libere dalla violenza economica” al Circolo Sociale con Francesca Costarelli - Assessora per i diritti e le pari opportunità; Chiara Di Cristofaro - Giornalista Sole 24 ore; Silvia Lorenzino - Presidente Commissione per i diritti e le pari opportunità; Valentina Pollano - Direttrice Centro per l’Impiego. Modera Daria Capitani - Eco del Chisone. L'assessora Francesca Costarelli ci ha presentato questo ampio programma sottolineando l'importanza di parlare di soldi e violenza economica senza tabù. Ascolta l'intervista per scoprire per scoprire di più

In sempre più luoghi di lavoro c'è l'attenzione a promuovere la parità di genere e l'inclusione di ogni persona, tra gli strumenti a disposizione c'è il Gender Equality Plan ovvero un piano strategico per raggiungere questi obiettivi. A La versione di Penelope abbiamo ospitato Monica Fabbri, gender agent all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, per farci spiegare quali sono alcune azioni possibili del GEP (Gender Equality Plan) e in cosa consiste il suo ruolo di gender agent. Ascolta l'intervista per scoprire di più