La poetica di Pier Paolo Pasolini

14 gen 2024 · 12 min. 54 sec.
La poetica di Pier Paolo Pasolini
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Il podcast, tratto dalla rubrica "Uno sguardo sul giorno" di Radio Villa Centrale web radio/TV è dedicato a Pier Paolo Pasolini. In questa puntata vi racconto le caratteristiche della sua...

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Il podcast, tratto dalla rubrica "Uno sguardo sul giorno" di Radio Villa Centrale web radio/TV è dedicato a Pier Paolo Pasolini.
In questa puntata vi racconto le caratteristiche della sua poetica, che si può inserire nel filone della cosiddetta “Poesia Civile”. Con questa espressione si indica la poesia che si interessa della condizione dell’uomo, propone soluzioni, affronta problemi di natura politica e morale. La letteratura italiana ha avuto molti poeti civili: Dante, Petrarca, Tasso, Parini, Alfieri, Foscolo; Leopardi. Pier Paolo Pasolini si inserisce in questa tradizione ma lo fa, come sempre, a modo suo. Moravia scrisse di Pasolini che «non fu un poeta ufficiale, celebrativo, retorico, come sono stati in Italia nella seconda metà dell’Ottocento, Carducci e D’Annunzio, bensì poeta che vede il Paese natale non come lo vedono né possono vederlo, appunto, i potenti di questo paese». Anche nelle poesie Pasolini, dà voce agli umili con un punto di vista dal basso, che vuole dar voce e visibilità a chi mai è stato ascoltato e visto. Il punto di vista dal basso è evidente nella scelta di scrivere le sue prime raccolte di poesie (Poesie a Casarsa e La meglio gioventù) in friulano, il dialetto parlato dai contadini che Pier Paolo Pasolini descrive in quelle poesie. Ma per essere poeta civile Pasolini si deve rivolgere anche al resto d’Italia: nascono allora le poesie in italiano, attraverso le quali Pasolini si riallaccia alla tradizione dei poeti civili che sopra richiamati. Le raccolte poetiche di Pasolini da ricordare sono:
  • Poesie a Casarsa (1942)
  • La meglio gioventù (1954)
  • Le ceneri di Gramsci (1957)
  • La religione del mio tempo (1961)
  • Poesia in forma di rosa (1964)
Nella raccolta “Poesia in forma di rosa” è contenuta la bellissima poesia “Supplica a mia madre”, nella quale è preponderante il tema dell’amore controverso ed irrisolto del poeta verso la madre. Ve ne parlo e ve la faccio ascoltare con la voce dello stesso Pasolini.
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Autore Augusta Casagrande
Organizzazione Augusta Casagrande
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