GR/ER - 29 novembre 2024
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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 29 novembre 2024. In apertura lo sciopero generale. Sono diverse migliaia, secondo gli organizzatori 50mila, le persone, con bandiere, fischietti, striscioni,...
mostra di piùIn apertura lo sciopero generale. Sono diverse migliaia, secondo gli organizzatori 50mila, le persone, con bandiere, fischietti, striscioni, che hanno sfilato da Porta Lame verso piazza Maggiore, nella manifestazione di Cgil e Uil per lo sciopero generale. Un corteo a cui hanno partecipato il segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini e il neoeletto presidente dell'Emilia-Romagna Michele de Pascale. Tanti manifestanti indossano i gilet rossi con scritto "è il momento della rivolta sociale". "Mi sembra chiaro che c'è stato un tentativo esplicito di mettere in discussione il diritto di sciopero - ha detto Landini - Tra l'altro è in discussione in Parlamento un decreto, che viene chiamato decreto sicurezza, e noi chiediamo che sia ritirato, che vuole far diventare un reato lo sciopero, i blocchi stradali, l'occupazione delle fabbriche quando chiudono. È chiaro che siamo di fronte al tentativo serio di una svolta autoritaria che mette in discussione la libertà di esistere e la libertà delle persone". Le parole di Landini. (AUDIO)
Cgil e Uil segnalano un'adesione "altissima allo sciopero già nei primi turni di lavoro: oltre il 70% delle lavoratrici e dei lavoratori ha incrociato le braccia in tutta Italia in occasione dello sciopero generale proclamato per la giornata di oggi da Cgil e Uil contro la legge di bilancio del Governo. Una mobilitazione per aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici, investire nelle politiche industriali. Dai primi dati raccolti dalle Confederazioni - si legge in una nota - si toccano punte del 100% con numerose aziende ferme. Elevata l'adesione anche nel settore della conoscenza, con tante scuole completamente chiuse nelle maggiori città italiane. Grandissima partecipazione alle 43 manifestazioni in tutta la penisola. Oltre 30 mila i manifestanti a Napoli, con il segretario generale della Uil PierPaolo Bombardieri.
Restiamo in tema. È durissima, e unitaria, la posizione di Fim, Fiom e Uilm contro Confindustria Emilia, rea di aver diffuso, a quindici giorni dalla rottura del tavolo per il rinnovo del contratto nazionale di categoria con Federmeccanica, in alcune imprese metalmeccaniche un volantino in cui spiega «la “benevolenza” della posizione assunta da parte dei padroni». Una scelta atipica e che sconfina nei luoghi solitamente sindacali come le bacheche e le mense interaziendali. E con cui si fa girare un QR code con cui visionare la contro proposta degli imprenditori alla piattaforma sindacale. Una contro piattaforma che, a detta dei sindacati, prevede «aumenti salariali pari a zero» e un passo indietro rispetto ai precedenti rinnovi, ma che si nasconde dietro all’altisonante etichetta di sostenibilità. In un territorio come quello bolognese che ha sempre vantato buone relazioni, la tensione rischia di acuirsi tanto che i tre segretari generali Simone Selmi, Massimo Mazzeo e Stefano Lombardi parlano senza mezze misure di «volantinaggio padronale» e «serrata 5.0» e non escludono iniziative di lotta.
Passiamo alla violenza di genere. L'incontro con Carlo Lucarelli e Margherita Ferri organizzato dalla Regione Emilia-Romagna a 'Più libri più liberi', la Fiera nazionale della piccola e media editoria a Roma, quest'anno dedicata a Giulia Cecchettin, non ci sarà. D'intesa con la regista e lo scrittore, la Regione ha deciso di annullare l'appuntamento in calendario giovedì 5 dicembre. Carlo Lucarelli, presidente della Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato e Margherita Ferri, avrebbero presentato rispettivamente la nuova serie podcast 'A fari spenti' dedicata a casi trattati dalla Fondazione e il mediometraggio 'Cerchi', anch'esso basato su casi reali gestiti sempre dalla Fondazione, fra cui i femminicidi di Alessandra Matteuzzi e di Elisa Bravi. "L'escalation della polemica - spiega la Regione in una nota - a seguito dell'invito della direttrice e curatrice della rassegna, Chiara Valerio al filosofo Leonardo Caffo, accusato di maltrattamenti e lesioni all'ex compagna, ha infatti creato condizioni che rischiano di focalizzare l'incontro sulla polemica stessa anziché il lavoro della Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato a sostegno di persone chiamate a risollevarsi dopo traumi spesso gravissimi, fra cui tante donne vittime di violenza e figli e figlie di donne vittime di femminicidio".
Ora la sicurezza informatica. Il Bologna calcio è sotto minaccia degli hacker. Mercoledì, poche ore prima della partita dei rossoblù in Champions contro il Lille, i pirati del web hanno colpito i sistemi informatici della società: un furto poi rivendicato sul dark web. Dati per 200 GB tra mail e documenti trafugati, alcuni dei quali pubblicati come dimostrazione della veridicità della riuscita dell’attacco. Gli hacker hanno dichiarato di aver sottratto anche la schermata con la scansione del passaporto di mister Vincenzo Italiano, compreso il suo compenso percepito dal Bologna e l’Iban dell'allenatore. ll gruppo di criminali informatici sarebbe in possesso dei piani aziendali, dei contratti di sponsorizzazione, dei dati finanziari, personali e riservati dei giocatori, oltre che dei tifosi e dei dipendenti, comprese le strategie di mercato, inclusi trasferimenti e tutti i dati medici del club con sede a Casteldebole.
Passiamo alla salute. Rimane attivo l'allerta smog in tutta la regione Emilia-Romagna: le misure emergenziali per la qualità dell'aria restano nei comuni di pianura delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, fino a lunedì 2 dicembre. Le limitazioni alla circolazione sono per i veicoli più inquinanti (fino a diesel euro 5) nei comuni sopra i 30.000 abitanti.
Il lutto nel mondo della musica bolognese. Dal ricordo di Paolo Fresu a quello di Grazia Verasani fino ai pensieri dei tanti con cui ha lavorato. Elia Bisetti che è morto qualche giorno fa in un incidente, di notte, sulla Nuova Bazzanese (probabilmente per un malore), era conosciuto e stimato da tanti: faceva il tecnico e fornitore di strumentazione nel mondo dello spettacolo, aveva lavorato per grandi concerti e festival, come il Porretta Soul Festival. E lo faceva con la sua “Gallelia”, mettendo a disposizione la sua competenza per il servizio di ‘backline'. Ma affittava anche sale prove a tantissimi musicisti, underground e non solo, che ora gli dedicano parole commosse.
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Autore | Radio Città Fujiko |
Organizzazione | Radio Città Fujiko |
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